L'editor: cosa fa, come lo si diventa, quanto guadagna
Quali sono le mansioni di unə redattorə editoriale all'interno di una casa editrice? Quanto guadagna? E cosa si deve fare per diventarlə? Ne parliamo in questo articolo.
L'editor, o redattorə editoriale, è la figura che all’interno di una casa editrice si occupa di seguire tutte le fasi di lavorazione, dall’ideazione alla stampa, di un progetto o di una collana.
Cosa fa l'editor?
La mansione principale dell'editor è quella di coordinare tutte le altre figure operative presenti all’interno di una casa editrice. Proprio per questa ragione, deve conoscere bene tutte le fasi di realizzazione di un progetto e avere gli strumenti necessari per mettere in moto tuttə ə professionistə legatə alla creazione di un libro sia dal punto di vista organizzativo che intellettuale.
Le fasi di lavoro dell'editor sono molteplici, come lo sono le figure con cui deve interfacciarsi:
- Il suo lavoro parte dalla definizione di un progetto editoriale per il libro che si vuole realizzare: si comincia definendo la possibile collocazione del testo all’interno delle varie collane della casa editrice in accordo con l’editore, prendendo poi i contatti con l’autorə (o con l’agente editoriale che ne cura l’immagine e i contratti) per accordarsi su diritti e questioni economiche;
- La fase successiva prevede l’integrazione di tutte le figure e gli aspetti tecnici della catena di produzione editoriale. Il lavoro di redattorə comprende dunque anche l'interfacciarsi con correttorə di bozze, grafichə, traduttorə, assicurandosi che il loro operato non si discosti mai dal progetto iniziale definito con la casa editrice. È molto importante che in questa fase l'editor riesca a coordinare in maniera efficace tutte queste figure affinché il prodotto finale rispecchi l’idea iniziale nei tempi prestabiliti;
- Un’altra delle figure con cui deve interfacciarsi è l’autorə. L'editor deve valutare sia la forma che il senso del contenuto del manoscritto proposto ed è quindi fondamentale che comunichi continuamente con chi scrive. Il contatto tra autorə ed editor è fondamentale per la produzione di un testo e nella maggior parte dei casi un libro viene scritto a quattro mani sin dall’inizio. Un esempio celebre di questa dinamica è il rapporto tra Raymond Carver e il suo editor Gordon Lish, che spesso effettuava tagli anche massicci sui suoi manoscritti, trasformando così il prodotto finale in un’opera scritta a due.
- Al termine dell’iter di produzione, ə redattorə si occupa di leggere il testo completo, correggere e segnalare eventuali errori di senso o carenze nella trama;
- Dopo che il testo è pronto spetta all’editor trovare un compromesso commerciale per riuscire a vendere il libro prodotto e inserirlo nel mercato.
L’editor non va confuso con l’editore, che è chi possiede la casa editrice e a differenza dellə primə si occupa della definizione di tutte le linee editoriali e delle collane e non dei singoli progetti editoriali da collocare all’interno di esse.
Quanto guadagna unə redattorə editoriale?
Come per tutte le altre figure editoriali, anche lo stipendio dellə redattorə editoriale dipende da molti fattori, in primo luogo la grandezza e l’importanza della casa editrice in cui lavora: nelle case editrici di medio-piccole dimensioni il suo stipendio sarà (solitamente) più basso rispetto a quello di chi lavora per case editrici più grandi. Un altro fattore determinante è se l’editor svolge anche la funzione di chi corregge le bozze: questa pratica è più comune nelle piccole case editrici ma può capitare anche in quelle più grandi. Ultimo elemento da tenere in considerazione è l’esperienza: unə redattorə con maggiore esperienza guadagnerà di più rispetto a chi è nuovə nel settore.
Come si diventa redattorə editoriali?
Per diventare redattorə editoriali sono fondamentali alcuni requisiti come ad esempio:
- Avere un’ottima padronanza della lingua italiana;
- Avere la passione per la lettura e una forte sensibilità letteraria;
- Conoscere il lavoro di tutte le figure che stanno dietro la creazione del libro;
- Riuscire a coordinare il prodotto editoriale in ottica di comunicazione e promozione.
Per ottenere queste competenze spesso non basta frequentare un corso di laurea in area umanistica ed essere appassionatə di libri, ma serve anche avere conoscenza dei mercati editoriali e capacità manageriali utili a coordinare in maniera efficace il lavoro di tutte le figure con la quale ə redattorə editoriale deve confrontarsi. Possono allora rivelarsi utili corsi specifici pensati per chi vuole fare suo il mestiere dell’editor. Per questo motivo abbiamo ideato il corso "Il lavoro di editor: manoscritti, contratti e mercato editoriale" per approfondire il dietro le quinte del mestiere. Per chi invece desidera un percorso più completo c'è il nostro Percorso Executive in Editoria e Digital Media, dove saranno forniti tutti gli strumenti per diventare professionista nel campo dell'editoria e ci si potrà confrontare con il prodotto classico di una casa editrice, imparando al tempo stesso a declinarlo in numerose forme diverse (digitali e non) in linea con i veloci cambiamenti che interessano il mondo dell'editoria.