Instagram marketing, best practice e strategie
Il Social Media Marketing è un settore così vasto da essere suddiviso in diverse tipologie di marketing, ognuna con una strategia ad hoc, in base al Social Media su cui si intende puntare maggiormente. Uno dei più utilizzati in Italia è Instagram. Esistono diverse tecniche e best practice per una strategia di Instagram Marketing di successo.
Instagram non ha bisogno di presentazioni: nato come “il social delle foto”, con il tempo si è evoluto introducendo diverse tipologie di post. Rimane indissolubilmente legato ai contenuti visivi, ma i suoi molteplici cambiamenti lo hanno reso più complesso e, allo stesso tempo, interessante. Come sviluppare, dunque, una strategia di Instagram Marketing vincente?
Definire gli obiettivi
Il primo passo per una Instagram Marketing Strategy di successo è definire obiettivi chiari, raggiungibili e, soprattutto, misurabili. “Ottenere migliaia di follower” non è un obiettivo. “Ottenere mille follower entro tre mesi”, invece, è un esempio di obiettivo chiaro, raggiungibile e misurabile.
Conoscere il pubblico
Dopo aver definito gli obiettivi, è necessario avere un’idea abbastanza chiara del pubblico di utenti a cui ci si rivolge. Per iniziare, fare benchmarking competitivo osservando i profili dei competitor, e dando un’occhiata ai commenti, può aiutare a capire quali utenti interagiscono con i contenuti che trattano quel determinato argomento.
Foto profilo e bio efficaci
Prima di cominciare a pubblicare, servono una foto profilo e una bio
efficaci: devono attirare l’attenzione e, allo stesso tempo, comunicare il più
velocemente possibile le caratteristiche chiave del profilo che rappresentano.
Una foto che funzioni mostra chiaramente (nonostante le sue dimensioni ridotte)
il soggetto che rappresenta e non riporta scritte o particolari così piccoli da
non riuscire a essere letti o identificati. Una bio efficace è sintetica e
dovrebbe:
- presentare la personalità del titolare del profilo;
- mettere in evidenza i dati essenziali;
- fornire ai follower un modo per entrare in contatto (es. indirizzo e-mail).
Il piano editoriale
Il piano editoriale è un documento importantissimo per una Instagram Marketing Strategy che funzioni. Esso serve a pianificare i contenuti in base a quante volte a settimana si intende pubblicare. Su Instagram, è la costanza che paga, ma se i contenuti non sono interessanti, è meglio pianificare un post in meno che cadere nella banalità. In generale, il piano editoriale di una grande azienda solitamente viene pensato abbastanza in anticipo e nei minimi dettagli, mentre una figura come un libero professionista ha generalmente meno bisogno di pianificare con largo anticipo e può lasciarsi andare più spesso alla spontaneità. In realtà, non esiste una formula adatta a tutti: il piano editoriale dipende soprattutto dal tipo di realtà che si intende comunicare, ma è utile in ogni caso per schematizzare gli argomenti che si intende trattare senza correre il rischio di “perdersi”.
Gli hashtag giusti
Gli hashtag sono fondamentali per aumentare visibilità e reperibilità su Instagram. Si possono inserire al massimo 30 hashtag per post, ma si consiglia di utilizzarne una decina, purché siano rilevanti e specifici per il target di riferimento e non risultino ripetitivi. Inoltre, si sconsiglia di incoraggiare lo scambio “artificiale” di follow o like con hashtag come #like4like o #followme che potrebbero, al contrario, allontanare gli utenti.
Diversificare i contenuti
In principio c’erano solo le foto, poi sono arrivati i video, le Story, le IgTV, i Reel… Instagram non si ferma mai. A chi vuole utilizzarlo al meglio conviene diversificare la tipologia di contenuti in base a ciò che intende ottenere: per trattare argomenti ampi che necessitano di tempo, ad esempio, le IgTV sono il contenuto più adatto, per attirare l’attenzione e intrattenere per qualche secondo ci sono i Reel, mentre per un intrattenimento veloce che comunichi spontaneità e generi interazione, le Story vincono a mani basse. Basti pensare che è possibile corredarle di elementi che stimolano all’interazione (come quiz, sondaggi, countdown…) per capire che non possono mancare all’interno di una Instagram Marketing Strategy di successo. Le Story, però, si cancellano automaticamente dopo 24 ore. Per fortuna, è possibile metterle in evidenza sul profilo!
Account business e Instagram ADS
Passare a un account business è una best practice da non sottovalutare.
Cosa lo rende necessario? Un Instagram Business Account ha molti
vantaggi e consente di accedere a funzioni che un account personale non ha a
disposizione. Le più importanti sono:
- le Instagram ADS;
- gli insights.
Le Instagram ADS sono imprescindibili per una strategia di Instagram Marketing vincente. Soprattutto agli esordi, infatti, è raro raggiungere quantità considerevoli di follower, visualizzazioni o interazioni senza sponsorizzare. Le inserzioni su Instagram consentono di far arrivare i contenuti al pubblico impostato in fase di implementazione. C’è, infatti, la possibilità di scegliere età, sesso, geolocalizzazione e interessi degli utenti ai quali si vuole arrivare. Attenzione, però: le Instagram ADS riguardano solo i post, non esiste una tipologia di inserzione per guadagnare follower: se i contenuti sono interessanti e generano valore, i follower aumenteranno di conseguenza.
Analizzare i dati
A cosa serve costruire una strategia di Instagram Marketing se
poi non si analizzano i dati? Tutto il lavoro fatto precedentemente ha bisogno
di essere misurato per capire se è stato tanto efficace da consentire il
raggiungimento degli obiettivi iniziali. Ecco, allora, l’altro vantaggio di
passare a un account business: la possibilità di analizzare i dati tramite gli Instagram
Insights. Cliccando su “Visualizza i dati statistici” sotto ai post, o
facendo swipe left sul profilo e selezionando
“dati statistici”, è possibile analizzare visualizzazioni, interazioni, visite
al profilo, post salvati, in modo da capire se la Instagram Marketing
Strategy è vincente o se bisogna aggiustare il tiro.