Guida rapida a Facebook ADS
Raggiungere i propri fan e gli utenti potenzialmente in target, con contenuti organici è quasi impossibile per le pagine Facebook. Per questo motivo, bisogna ricorrere all’utilizzo di Facebook ADS.
Raggiungere i propri fan, e gli utenti potenzialmente in target, con contenuti organici (cioè non sponsorizzati) è, ormai, quasi impossibile per le pagine Facebook. Per questo motivo, bisogna ricorrere all’utilizzo di Facebook ADS.
Facebook ADS: cos’è
Per Facebook ADS si intende l’advertising su Facebook, dunque la promozione a pagamento di contenuti affinché vengano mostrati a utenti interessati (per facilitare, principalmente, interazioni e/o conversioni). Facebook, essendo nato per favorire i rapporti sociali e non per pubblicizzare prodotti o servizi, mostra, infatti, ai propri utenti soprattutto i contenuti degli amici e non quelli delle pagine (a meno che questi ultimi non vengano, appunto, sponsorizzati).
Facebook ADS: come si usa
Bisogna
ricordare che esistono figure professionali il cui lavoro consiste nel
dedicarsi proprio all’implementazione di campagne su Facebook ADS. Ma delle realtà piccole, come un blog o un negozietto
di quartiere, possono creare delle campagne
pubblicitarie efficaci su Facebook imparando a usare la piattaforma,
studiando la strategia adatta e sperimentando senza sosta.
Innanzitutto, bisogna sapere che è possibile sponsorizzare un contenuto a
partire da un euro al giorno. Dunque, per fare i primi passi, non sono
necessarie cifre esose. Una volta stabilito il budget, bisogna fissare l’obiettivo.
Su Facebook è possibile scegliere tra numerosi obiettivi, ma quelli più utili
per iniziare a utilizzare autonomamente Facebook
ADS sono:
- aumentare le visualizzazioni e le interazioni di un post;
- aumentare i fan della pagina.
Sponsorizzare un Post
Nel primo caso, è possibile sponsorizzare il post direttamente tramite Facebook. Basta andare sulla pagina di cui si è amministratori, scegliere il post da sponsorizzare e cliccare sul tasto “Metti in evidenza il post”. Si aprirà una schermata apposita. Per alcune voci conviene mantenere le impostazioni di default, per altre bisogna modificarle in base ai risultati auspicati. Dopo aver definito il budget, va impostata la durata che dipende sia dal budget (non si può investire meno di un euro al giorno), sia dal tipo di post (se si tratta di un’offerta a tempo bisogna impostare una determinata durata, se l’argomento del post è sempre valido, la durata dipende principalmente dalla strategia e dal budget). Passiamo al posizionamento: tramite Facebook è possibile pubblicizzare un post anche su Instagram e su Messenger; la scelta dei canali su cui mostrare un contenuto dipende dalla strategia. Anche la scelta del pubblico è cruciale. È possibile creare il pubblico perfetto per le proprie inserzioni impostando genere, età, geolocalizzazione e interessi. Naturalmente, bisogna avere un’idea precisa del proprio target ben prima di iniziare a sperimentare con Facebook ADS. Una volta impostato il metodo di pagamento, l’inserzione è pronta per essere pubblicata, ma non prima di aver controllato i risultati giornalieri stimati (sulla destra della schermata): se non si avvicinano agli obiettivi che si intende raggiungere, bisogna modificare il budget, la durata, la tipologia di pubblico e/o il posizionamento, senza allontanarsi troppo dalla propria strategia iniziale.Sponsorizzare una Pagina
Per sponsorizzare una pagina in modo da far aumentare i suoi fan, invece, bisogna spostarsi sulla piattaforma “Gestione Inserzioni” e iniziare a creare una nuova campagna selezionando prima l’obiettivo “Interazione”, poi “Mi piace sulla pagina”. A questo punto, dalla schermata della campagna è possibile impostare il budget, mentre da quella relativa al gruppo di inserzioni si possono impostare i parametri sopracitati (pubblico, durata, posizionamento…). Tramite l’ultima schermata, quella della singola inserzione, vanno impostati il testo (copy) e la “creatività”, ovvero l’elemento visivo che si intende associare alla pagina per stimolare gli utenti a cliccare su “Mi piace”. Anche per la scelta di copy e creatività va seguita una strategia ad hoc. Una volta cliccato su “pubblica”, Facebook non fa partire l’inserzione immediatamente: deve prima esaminarla per assicurarsi che non violi nessuna delle normative pubblicitarie. Non è possibile pubblicizzare, ad esempio: alcol, gioco d’azzardo, farmaci da banco, tabacchi, prodotti per la perdita di peso e contenuti politici.
Facebook ADS: vantaggi
Pensare che, nella
pubblicità tradizionale, uno spot TV o un’affissione vengono visti da un numero
spropositato di persone, probabilmente per niente interessate, fa comprendere
quanto sia grande il vantaggio di poter decidere chi vedrà il proprio annuncio
selezionando un pubblico interessato
e, dunque, maggiormente predisposto, ad esempio, all’acquisto. Non bisogna
dimenticare, poi, che avere dati concreti e poterli analizzare è fondamentale
per creare campagne di successo su Facebook
ADS. Contare con precisione le persone che hanno comprato un prodotto dopo
aver visto uno spot o un’affissione è praticamente impossibile. Su Facebook,
invece, si ha il vantaggio di visualizzare i risultati delle inserzioni terminate e di poterli analizzare per capire come procedere in
futuro. Infine, due grandi vantaggi per gli autodidatti sono: poter
sponsorizzare su Facebook senza il bisogno di un budget altissimo e, grazie a
studio e costanza, poter realizzare da autodidatti delle piccole campagne
efficaci.