Cosa sono i big data e perché sono importanti
Quando parliamo di big data, non parliamo solo di grandi quantità di dati, ma soprattutto della capacità tecnologica di elaborarli e analizzarli per estrarne informazioni strategiche.
I big data sono dati, strutturati o non strutturati, che gestiti, analizzati e archiviati in maniera opportuna possono essere una fonte di informazioni strategiche preziose per enti ed aziende, sia in fatto di decisioni relative al proprio settore di riferimento sia in relazione al proprio funzionamento interno.
L’elemento fondamentale da tenere a mente, non è solo il fatto che oggi produciamo e cataloghiamo quotidianamente migliaia di dati, ma è soprattutto la capacità di usare - elaborandole e analizzandole - le informazioni provenienti da questi dati.
Lavorare con i big data
Dal punto di vista di chi lavora con i big data, il primo aspetto di cui tenere conto è lo scopo per cui i dati vengono raccolti. In base a questo, si stabiliscono una serie di input che mirano a raccogliere, ad esempio, statistiche, aneddoti, dati dal mercato e dati originati dall'interazione con vari altri attori del mercato.
Poi si procedere all'analisi per estrarre, comprendere, visualizzare e apprendere le informazioni contenute nei dati.
Questo lavoro si realizza utilizzando vari strumenti e tecniche come il data mining, la modellazione predittiva, l'apprendimento automatico e l'elaborazione del linguaggio naturale.
A cosa servono i big data?
In primo luogo, i big data vengono utilizzati per eseguire varie attività di analisi per guidare la crescita del business. In secondo luogo, l'analisi dei dati è un mezzo per guidare un processo decisionale efficace ed efficiente. In quest’ottica, l’analisi dei big data è uno strumento importante per migliorare la produttività e l'efficienza aziendale. Infine, i big data aiutano le organizzazioni a prendere decisioni migliori e più rapide per servire meglio i propri clienti.
Quali sono i principali vantaggi offerti dai big data?
I big data forniscono una visione dettagliata delle operazioni in corso all’interno di un'organizzazione. Ad esempio, consentono di comprendere i modelli e prevedere il comportamento del mercato. Sono utili per fornire un'analisi più approfondita dei dati storici e quindi per individuare dei pattern di comportamento ripetitivi che, plausibilmente potrebbero verificarsi nuovamente in futuro.
I big data, infine, sono anche un supporto per le attività di ricerca e sviluppo che consentono alle organizzazioni di stare al passo con la concorrenza.
In che modo le aziende utilizzano i big data?
Come detto in precedenza, gli usi dei big data sono numerosi.
Uno dei campi più noti è quello del marketing e della pubblicità, ad esempio, in cui sono utili per aumentare l'efficacia di queste attività raccogliendo dati più specifici sui consumatori e creando di conseguenza un'esperienza personalizzata per i consumatori, che va dalla pubblicità fino al momento dell’acquisto e/o della consegna a domicilio.
Un’altra area in cui i big data possono essere rilevanti è quella dell’organizzazione di sistemi complessi: le linee produttive di una grande azienda, il sistema di trasporti di una città, la logistica di un’azienda di e-commerce sono solo alcuni esempi.