Come iniziare a scrivere poesie? La nostra guida
La poesia non è un’arte di nicchia per pochi eletti, ma la forma giusta per tirare fuori i propri sentimenti e condividerli con gli altri.
Ti è capitato di desiderare che il tempo si fermasse per un attimo? Chi fa arte, pur non essendo un mago, ha questo potere. Un romanzo, una poesia, un dipinto o una fotografia possono fissare il momento e andare in profondità. Sicuramente avere una predisposizione naturale aiuta, ma fare arte non è un privilegio per pochi: si può imparare, basta volerlo. Qui ci concentreremo sulla poesia, cioè l’arte di descrivere i sentimenti in versi.
Perché la poesia è adatta a te
“Hai molto dentro di te, perché non lo getti fuori?”. Era il 1855 e Walt Whitman si interrogava su quanto fosse importante per lui la poesia: attraverso essa riusciva a raccontare il suo mondo. Effettivamente la scrittura in versi, con i suoi costrutti inusuali e il suo ritmo, è l’ideale per descrivere la realtà interiore di ognuno. Se anche tu sentissi di avere “molto dentro di te”, dovresti iniziare a scrivere poesie. Ma come?
Scrivere una poesia: fasi preliminari
Sembrerà banale, ma prima di approcciarsi alla scrittura, bisogna accertarsi di avere delle solide basi di grammatica. Rispettare le regole ortografiche è il primo passo per scrivere un buon testo. Assicurati anche di arricchire il vocabolario, leggendo il più possibile: la poesia non è altro che un uso creativo della lingua. Solo se la si conosce bene, la si può manipolare in maniera sconvolgente, intelligente e funzionale.
I primi passi di un poeta
Prima di iniziare a scrivere poesie, bisogna imparare a leggerle. Analizzare i lavori degli altri può essere d’aiuto per formare lo stile, stimolare la creatività e alimentare l’ispirazione. Questo ti aiuterà anche a conoscere le varie tipologie di componimento poetico, i tipi di verso, le rime e le figure retoriche di suono, ordine e significato che potrai usare nelle tue opere.
Porta sempre con te un taccuino o un tablet dove appuntare gli spunti che vengono da altre poesie, canzoni o dal mondo esterno: saranno dei punti di partenza su cui lavorare una volta seduti alla scrivania, pronti a sperimentare.
In quel momento, bisognerà fare molte scelte: che stile avrà la poesia? Di cosa parlerà? A chi è rivolta? Niente panico, le risposte verranno piano piano e solo quando le avrai potrai iniziare a buttare giù le tue idee.
Trucchi del mestiere
Non avere mai paura di mostrare i sentimenti, perché la sincerità emoziona i lettori.
Per farlo usa immagini vivide: aiuterà il lettore a immedesimarsi e capirti meglio, anche se parli di qualcosa di personale come l’amore, l’odio, la rabbia, la morte.
Ricorda sempre che un vero poeta scrive per comunicare un messaggio agli altri.
Non ti affezionare mai alle parole. Talvolta capiterà di scrivere un verso esteticamente bello, musicale, ma poco funzionale al tuo messaggio. Allungare il brodo non è mai utile, quindi usa le parole giuste, nel posto corretto
Andare oltre l’hobby
Pensi di essere pronto per pubblicare la tua raccolta? Un poeta deve conoscere il contesto letterario in cui opera e come approcciarsi agli editori. Ed è proprio quello che si propone di fare il corso di poesia di Fedu, che oltre a fornire una preparazione tecnica darà modo agli studenti di lavorare praticamente alla loro raccolta di poesie, in vista di un’eventuale futura pubblicazione. Il punto di forza del corso sta proprio nel workshop “Come presentarsi a un editore”, in cui alcuni professionisti del settore valuteranno le poesie prodotte durante il percorso, fornendo dei consigli pratici su come farsi notare nell’ambiente. Hai anche tu un mondo da tirare fuori? Inizia a scriverlo.