Breve corso di giornalismo d’inchiesta con Emiliano Fittipaldi
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Nato nel 1974, è vicedirettore di Domani. Giornalista investigativo, ha lavorato all'Espresso dopo aver lavorato per il «Corriere della Sera» e per «Il Mattino». Per le sue inchieste ha vinto il premio Ischia, il Gaspare Barbiellini Amidei e il Sodalitas. Ha scritto Così ci uccidono (Rizzoli, 2010) e, con Dario Di Vico, Profondo Italia (Rizzoli, 2004). Per Feltrinelli ha pubblicato Avarizia. Le carte che svelano ricchezza, scandali e segreti della chiesa di Francesco (2015); Lussuria (2017); Gli impostori: inchiesta sul potere (2018).
Biografia di Emiliano FittipaldiVedi anteprima
Di cosa parleremo
Il mestiere del giornalista investigativo è quello di scoprire i segreti che qualcuno vuole tenere nascosti sotto il tappeto, di svelare i vizi del potere - che sia questo politico, economico, istituzionale, religioso. Si comincia facendo un’analisi attenta del leader, ma soprattutto del suo entourage, e seguendo il denaro: Emiliano Fittipaldi ripercorre con noi tre delle sue inchieste più importanti che hanno portato alla luce gli scandali e i reati di Matteo Renzi, del Vaticano, della città di Roma.
Le lezioni
“Follow the money” è uno slogan diventato famosissimo con il film “Tutti gli uomini del presidente” (1976), che racconta la grande vicenda dello scandalo Watergate. Anche in Italia questo metodo funziona: pensa a Tangentopoli, Berlusconi, Renzi. E proprio su quest’ultimo si focalizza la prima lezione di Fittipaldi - e una delle sue inchieste più importanti.
La più grande istituzione religiosa al mondo - e in Italia, per lungo tempo, anche quella politica - non è esente dal desiderio del denaro, del lusso, dello sfarzo. Ripercorriamo lo scandalo che ha toccato i due papi, Benedetto XVI e Francesco, con le inchieste che Fittipaldi ha condotto sul campo di persona.
Malversazione, concussione, corruzione: sono solo alcuni degli scandali che hanno toccato Roma negli ultimi dieci anni. A partire dal 2008, quando per la prima volta dal Dopoguerra diventa sindaco un politico della destra che si ispira al fascismo, che porta con sé al Campidoglio una serie di personaggi su cui nessuno aveva indagato, fino alla figura di Virginia Raggi e dei suoi consiglieri.