Scrivere per le serie TV: screenwriting, format, concept
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Descrizione del corso
Certe volte, per trasformare un’idea in una storia, basta solo una spinta. Una scintilla, uno stimolo che vada nella direzione giusta: più spesso la cosa migliore è ascoltare una persona esperta di cui ci fidiamo, qualcuno che c’è già passato e può aiutarci a iniziare.
Scrivere per le Serie TV è una raccolta di video lezioni in cui tre maestri danno suggerimenti e riassumono i passaggi e le regole base della scrittura seriale. In sei moduli da un’ora ciascuno.
Si partirà dalla definizione di un’idea di serie per capire quali sono gli elementi che la caratterizzano e quali la differenziano da un’idea per il cinema.
Rifletteremo sul tema, il motore di tutta la narrazione, e parleremo delle strutture narrative da applicare alla scrittura seriale, per creare storie che non finiscono e si rigenerano continuamente.
Capiremo come si costruisce un personaggio, quali sono i conflitti che lo animano e che contribuiscono a far andare avanti il racconto, e quali caratteristiche deve avere un’arena di serie.
Ci saranno esempi e analisi, consigli di visione e di lettura, esercizi e tante indicazioni per sviluppare un progetto seriale.
Lezione dopo lezione arriveremo a definire un concept di serie fino a scoprire cosa succede dopo la scrittura di un concept, in una Writers’ Room e sul set.
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Docenti
Un corso per
Come funziona il corso
Il corso dura circa 6 ore. Le lezioni sono suddivise in 6 moduli tematici, ognuno dei quali contiene diversi video.
Una volta acquistato il corso potrai accedere alla piattaforma didattica di Feltrinelli Education, e da lì avere accesso illimitato alle lezioni, che potrai guardare come e dove vuoi, per tutte le volte che vuoi.
Le tappe del percorso
Come si struttura un’idea di serie? E in che modo un’idea di serie si differenzia da un’idea cinematografica? Per rispondere a queste domande ci concentreremo sui quattro elementi necessari per formulare un’idea di serie: personaggio, incidente scatenante, obiettivo e conflitto centrale. Continueremo la riflessione su un altro elemento che rende un’idea seriale: l’incompiutezza. Le serie, infatti, sono in-terminabili e quindi eternamente in-compiute.
Mentre scriviamo, domandarci di tanto in tanto di che cosa stiamo parlando è una regola utile per non rischiare di perderci. Questo sarà il mantra che ci accompagnerà durante il secondo modulo dedicato al tema.
Le serie sono narrazioni complesse che, proprio per la loro architettura, pongono domande complesse sui grandi temi dell’esistenza. Come si applicano, quindi, le strutture narrative alle serie tv?
Il protagonista è il cuore della nostra storia e va costruito come un vero essere umano: lo caleremo in diverse situazioni per metterlo alla prova e osservare i suoi comportamenti, e rifletteremo sui conflitti che lo animano, cioè sulle sue contraddizioni che lo rendono unico e vivo. Dal personaggio passeremo poi all’arena, il luogo fisico e relazionale in cui ambienteremo la nostra storia.
Da qualche anno la pratica del pitching, ovvero la presentazione delle proprie idee a un pubblico di professionisti, è una prassi diffusa anche in Italia. In altre parole, uno sceneggiatore non può più occuparsi soltanto della parte di ideazione e di scrittura, ma deve avere gli strumenti per preparare al meglio la presentazione della propria idea di serie tv.
Insieme a Flavio Nuccitelli vedremo cosa succede dopo la fase di ideazione e di presentazione di un progetto di serie: dalla writers’ room fino al set conosceremo le figure professionali coinvolte e i loro compiti. Affronteremo i passaggi di lavorazione (imprevisti inclusi) di un’idea che è stata opzionata e le dinamiche tra autori, regia, editor e broadcaster.
In collaborazione con Scuola Holden
In collaborazione con Scuola Holden
