Raccontare per immagini: dalla fotografia ai social
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Descrizione del corso
Raccontare una storia attraverso contenuti visivi è diventata una capacità fondamentale nella società delle immagini. Ma quale sono le dinamiche che si nascondono dietro il funzionamento del linguaggio visivo? In questo ciclo di lezioni curato da Lorenza Brevetta, scopriamo il mondo del racconto per immagini, partendo dall’invenzione della fotografia fino ad arrivare alle innovazioni introdotte dai social. L’obiettivo è sviluppare le competenze per creare narrazioni visive potenti ed efficaci, in grado di guadagnarsi il loro spazio nel panorama visuale contemporaneo.
Esperti del settore come Silvia Paoli, Francesco Zanot, Andrea Pinotti, Oliviero Toscani, Mario Calabresi, Antonio Ottomanelli e Marco De Mutiis affrontano le novità attraversate di anno in anno dalla fotografia documentaristica, con l’avvento delle macchine fotografiche istantanee, la fondazione delle grandi agenzie, la nascita della professione del fotoreporter e l’avvento dei nuovi media, fino ad arrivare alle foto di cronaca scattate con i cellulari e i meme.
Docenti
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Un corso per
Come funziona il corso
Il corso dura 6 ore. Ogni lezione è divisa in video-capitoli tematici che ti aiutano a seguire il percorso al ritmo che preferisci – se invece decidi di guardarle tutte di seguito, non saremo certo noi a fermarti. In ogni caso, puoi seguirle quando vuoi, tutte le volte che vuoi.
Una volta iscritto, dalla nostra piattaforma potrai seguire tutte le lezioni e ricevere il tuo personale FEdu KIT: quello di cui hai bisogno per andare oltre le lezioni e affrontare il mondo là fuori senza paura, grazie a materiali didattici e fonti di approfondimento per continuare a imparare perfino mentre fai altro.
Le tappe del percorso
Silvia Paoli ci conduce attraverso le tappe più importanti della storia della fotografia documentaristica nell’Ottocento e nel Novecento, mostrandoci la sua duplice funzione: di propaganda e di denuncia.
Francesco Zanot presenta la fotografia nel suo essere un medium “esuberante”, la cui lettura e interpretazione dipende molto da contesto in cui viene osservata.
Andrea Pinotti e Oliviero Toscani ci introducono agli studi di cultura visuale, prendendo spunto dall’approccio delle neuroscienze cognitive, per capire come la nostra mente concepisce, progetta e realizza le immagini.
Nell’ambito dell’uso sociale delle immagini, Mario Calabresi, Antonio Ottomanelli e Marco De Mutiis analizzano le nuove frontiere del linguaggio visivo aperte dalla rivoluzione del digitale.
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